La gente parla del primo amore, un evento davvero gradevole, oserei dire, ma ridatemi l'emozione, il trionfo e il glorioso sudore della mia prima cavalcata.
Perché perché perché perché perché perché perché perché.
Perché perché perché.
Mi sa che voi sulla terra sprechiate il vostro tempo a porvi troppi perché.
D'inverno non vedete l'ora che arrivi l'estate, e poi, d'estate avete paura che ritorni l'inverno.
Per questo, non vi stancate mai di viaggiare, di rincorrere il posto dove non siete, dove sempre stare.
Non dev'essere un bel lavoro.
Vivere soltanto vivere, in quel momento in quel luogo. Senza mappe, senza orologio, senza sigarette, senza piscina, senza niente. Montagne innevate, fiumi, cieli stellati. Solo io e la natura selvaggia.
Tenuto in un piccolo vaso il pesce rosso rimarrà piccolo, in uno spazio maggiore esso raddoppia, triplica o quadruplica la sua grandezza.
La fortuna è come il giro di Francia, uno lo aspetta a lungo e poi passa in fretta, quando arriva il momento bisogna saltare le barriere senza esitare.
Se il dito indica il cielo, l'imbecille guarda il dito.